Poste Italiane ha diffuso ieri una nota a tutti i sindaci ricordando che il 17 marzo è entrato in vigore il decreto legislativo “Cura Italia” che tra le diverse misure contempla la proroga della validità dei documenti di riconoscimento fino al 31 agosto 2020. Il decreto prevede anche la sospensione dei termini derivanti dalle cartelle di pagamento emesse dagli agenti di riscossione, nonché degli avvisi di accertamento esecutivi emessi dalla Agenzia delle Entrate oltre al prolungamento dei termini di pagamento in misura ridotta per le infrazioni al codice della Strada.
L’Arera ha infine bloccato i distacchi per morosità e il differimento dei termini per le scadenze dei pagamenti delle utenze acqua luce e gas per le “Zone rosse”.
Poste infine, con l’obiettivo di salvaguardare la salute dei lavoratori e dell’utenza ha rimodulato giorni e orari di accesso al pubblico nelle sedi.
Nello specifico l’azienda ha disposto_
Su tutta la rete nazionale la riduzione a 3 giorni di apertura degli Uffici con turno unico dalle 8,20 alle13,35;
Nei Comuni con popolazione oltre i 25 mila abitanti (tra cui Roseto) l’apertura su 6 giorni in modalità Turno unico (8,20-13,35) di alcuni uffici postali che allo stato attuale effettuano doppio turno
Tutte le altre misure sono riepilogate a questo link:
www.poste.it/emergenza-covid19.html
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